Segnano storie scandalose,
espresse con leggerezza ingenua:
l’uomo diverso, la donna diversa.
Amano tra loro.
Naturalezze che baciano
l’impossibilità
con realtà mortali.
Amori strani.
Amori non accettati.
Amori fiorenti,
celati dietro gesti ammaestrati
su un palcoscenico coperto..
Amori vissuti sulle punte
delle felicità segrete,
appagate per aver sconfitto
lacerazioni di impressioni false.
Amori vissuti con dolore,
sofferenze, paure, timori…
Amori da non poter cantare.
Amori anche veri. Anche essenziali.
Amori pieni di infiniti misteri,
colme di veritiere sensazioni.
Amori fraintesi
da chi non sa cogliere
le frasi dietro i loro perché.
Amori urlati per uccidere il tatto,
la folle speranza
di voler vivere l’abbraccio, il bacio,
la nudità di una pelle velata…
E’ il momento di una gracilità
fusa nel buio degli occhi:
Splendidi istanti,
scandalosamente rivelati
odoratamente vissuti
all’ombra di un sogno costruito.
L’ALTRA SPONDA
10 dicembre 2010 di AnimaTonda
amori veri
reali
passionali,
delicati a volte,
amori di cui ci si accontenta,
amori che non hanno niente da dire,
che volano e sorvolano la realtà,
che come nelle storie più promiscue
alla realtà sono avvinti
come etero-amanti perversi
anche quando si chiudono in una stanza segreta
sperando di non essere visti.
figli abbandonati dalla morale
che vorrebbe non fossero mai nati,
figli amati dalla natura
dello stesso amore riservato ad ogni figlio.
amori
amore senza vergogna
che trapassa l’anima da parte a parte
e non si nasconde,
ne si nasconderà,
il giorno in cui t’apparterrà.
perchè di vergogne ve ne sono e di peggiori,
perchè il male ha un altro volto,
la volgarità un’altra voce,
la promiscuità un altro corpo.
rimango là,
quì
sull’altra sponda
a guardare il mondo
perchè è il solo posto da cui posso guardarlo
e sentirlo:
con onestà
e con onestà amarlo-odiarlo.
(e grazie per averle dato vita)
Navigando fra le onde del web mi sono piacevolmente incagliato in questo bel blog.
Scrivo per passione con lo pseudonimo di Josè Pascal (figlio del fù Mattia Pascal e Ederì Buendìa discendente del grande colonnello Aureliano Buendía).
Ti invito a visitare la mia scatola ed eventualmente collaborare.
Se un giorno vorrai una lettera mi invierai a inparolesemplici@gmail.com
buona vita e a presto spero